Preparazione

Preparazione dei medicinali omeopatici

L’omeopatia utilizza sostanze naturali di origine vegetale, minerale o animale. Dopo la raccolta delle sostanze di base, si procede alla preparazione della tintura madre, soluzione concentrata ottenuta per macerazione delle sostanze di base in alcol.

 

A partire dalla tintura madre si procede alla diluizione progressiva, associata alla succussione eseguita ad ogni passaggio di diluizione, senza la quale il medicamento omeopatico non avrebbe attività terapeutica.

 

Per ogni diluizione si eseguono almeno 100 succussioni, in modo da indurre uno stato di agitazione molecolare. Questo procedimento viene detto “dinamizzazione” ed è essenziale per l’attività del preparato omeopatico.

 

I più comuni metodi di diluizione dei medicinali omeopatici sono: diluizioni hahnemanniane e diluizioni korsakoviane.
Le prime sono contraddistinte dalla abbreviazione DH (diluizione decimale hahnemanniana) o CH (diluizione centesimale hahnemanniana). Le korsakoviane sono contraddistinte dalla abbreviazione K.
Il numero che precede l’abbreviazione indica il grado di diluizione.

 

In particolare, la prima diluizione centesimale hahnemanniana , 1 CH, si ottiene usando una parte di tintura madre di partenza e 99 parti di alcol o acqua.
Continuando la serie delle diluizioni si ha la 2 CH, 3 CH, 30 CH, 200 CH.

 

I preparati omeopatici hanno una denominazione latina che presenta il vantaggio di essere universale e di indicare in maniera precisa la natura della sostanza utilizzata.

 

Le preparazioni farmaceutiche omeopatiche

 

La via di somministrazione per eccellenza dei preparati omeopatici è la via sublinguale. I medicinali omeopatici vanno fatti sciogliere in bocca, sotto la lingua.
La superficie mucosa del cavo orale ha una notevole capacità di assorbimento di medicamenti, per la ricca vascolarizzazione. I preparati omeopatici devono assicurare il massimo di effetto di superficie o contatto tra la mucosa della bocca e il rimedio.I medicinali omeopatici si presentano sotto forma di granuli, globuli e gocce. I granuli sono prescritti in tutte le diluizioni e vanno assunti in numero da 3 a 5 per volta. E’ la forma farmaceutica più utilizzata.I globuli sono sferule di saccarosio e lattosio presenti nelle monodosi. Il tubo-dose va assunto in un’unica somministrazione e lasciato sciogliere lentamente in bocca, sotto la lingua. E’ la forma farmaceutica che assicura il massimo di effetto superficie. E’ riservata alle diluizioni medie o alte (7, 9, 15, 30, 200 CH) prescritte meno di una volta al dì o una volta al dì per un periodo limitato.
Le gocce vengono preparate in veicolo alcolico a 30°, in flaconi da 15 o 30 ml. Sono riservate alle basse diluizioni: T.M., 1 DH, 3 DH, 6 DH. Vanno assunte in forma pura o in un po’ d’acqua, generalmente 2-4 volte al dì e alla dose media di 15-20 gocce per volta.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Per verificare lo stato dei cookie clicca su maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi